Saturday, October 31, 2009

Vergine, ma ancora per poco

E na madonna!

L’autunno è il mese dei calendari. La scelta è sempre difficile, ed è bene cominciare per tempo: trovarsi in camera le nudità sbagliate potrebbe compromettere la serenità interiore. Nel gara al nudo ma con arte, per il 2010 scende in campo la donna che contende ad Eva lo scettro di più famosa del mondo: la vergine Maria. L’associazione spagnola Lgbt ha infatti pubblicato un calendario in cui si vedono, nude, alcune figure bibliche tra cui la nostra amata madonna, figlia del suo figlio. Dopo duemila anni finalmente la vediamo come mamma l’ha fatta, e lo stupore per molti si è trasformata in rabbia. Maria è infatti un trans, e i cattolici spagnoli  non l’hanno presa bene.

Papa ratzinger si è subito affidato all’avvocato delle cause perse Ghedini, che ha preso carta e penna ed ha scritto a chiare lettere:

La caratteristica di transessuale conferma il dogma di verginità di Maria, che in quanto uomo non ha possibilità di essere sverginato nel senso femminile del termine, mentre San Giuseppe è stato solo l’utilizzatore finale.

Maggiori approfondimenti nel prossimo libro di Bruno Vespa, che conterrà il confronto tra Ghedini e un ginecologo.

No comments:

Post a Comment